Respirare male crea problemi, non sollo alla salute, ma anche sull’umore.
I cerotti nasali per respirare meglio sono stati un’invenzione utile, che aiuta non poco chi soffre di problemi di questo tipo.
Vanno ad agire in modo totalmente naturale, infatti non utilizzano farmaci, ma vanno soltanto ad agire sulla pelle del naso, andando a favorire l’apertura delle narici.
In questa guida troverai tutte le informazioni utili che ti aiuteranno a scegliere il tipo di cerotto nasale più adatto a te.
Quali sono i migliori cerotti nasali?
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Come funzionano i cerotti nasali?
I cerottini nasali si presentano come piccole striscioline, che vanno posizionate al di sopra del naso.
Vanno applicati, posizionandoli nell’area che si trova subito al di sopra delle narici e favorendo così la corretta apertura dei passaggi nasali.
In pratica vanno a funzionare come dei veri e propri allarga naso. La cosa più interessante è però che vanno ad agire in un modo puramente meccanico e non usano nessun tipo di sostanza, ne naturale ne chimica.
Tenendo le narici allargate l’aria riuscirà a passare al loro interno in modo più agevole e naturale, andando a tenere alla larga ogni problema di russamento, cosa questa che farà la gioia di tua moglie o di tuo marito.
Cerotti per lo sport
Di certo ti sarà capitato di vedere degli atleti che indossano i cerottini nasali, mentre praticano attività sportiva.
Questi vanno ad agire, ancora una volta, per tenere ben allargate le narici. In questo modo si riduce sensibilmente il senso di affaticamento, che permette di riuscire a sopportare meglio anche gli allenamenti più pesanti.
Inoltre, aumentando l’afflusso di aria nel corpo, gli atleti dicono di riuscire ad ottenere migliori risultati durante le loro performance.
Questo però non è vero, infatti l’unico scopo che i cerottini ottengono è solo legato ad una maggiore quantità d’aria che raggiunge gli alveoli polmonari.
Durante la performance uno degli ostacoli che il corpo incontra è infatti quella legata all’estrarre l’ossigeno dall’aria che respira.
Tipi di cerottini nasali
A chi non conosce questo prodotto i cerottini nasali possono sembrare tutti uguali, ma le cose non stanno proprio così.
Ti basterà dare uno sguardo ai prodotti disponibili in commercio per capire che le tipologie di cerottini sono davvero molte.
Quelle più diffuse sono quelli per bambini, quelli balsamici, le versioni per pelli sensibili e i cerottini trasparenti.
Il naso dei bimbi ha delle dimensioni più piccole, sulle quali un cerotto per adulti sarebbe inutilizzabile.
Chi soffre di problemi di pelle sceglierà la versione per pelli sensibili, mentre chi è alla ricerca di un prodotto più completo potrà optare per la versione arricchita con sostanze balsamiche.
I cerottini trasparenti sono invece adatti a chi vuole portarli, ma preferisce che questi siano invisibili una volta posizionati sul naso. Vedi quanti sono i prodotti a tua disposizione? E ricorda che esigenze diverse richiedono cerottini nasali diversi.
Funzionano i cerotti nasali per non russare?
Se sei una persona che russa la notte, sai quanto questo può creare fastidio a chi dorme con te.
Un modo alternativo per smettere di russare è quello di usare questi cerottini. Però non sempre questi funzionano, perché il risultato ottenuto dipende da quelle che sono le cause per cui hai il naso chiuso e alla roncopatia all’origine del russamento.
Ad esempio non otterrai nessun tipo di risultato se andrai ad utilizzarli su di un setto nasale deviato o in caso di apnee notturne. Ci sono anche alcuni casi in cui l’uso dei cerotti è addirittura sconsigliato, come la presenza di poliposi nasale, l’ipertrofia tonsillare o altri tipi di problemi respiratori collegati con l’obesità.
Altri modi per utilizzare i cerotti nasali
Fino ad adesso abbiamo analizzato come i cerotti per respirare meglio siano usati dagli atleti e da soggetti che russano.
Ci sono però anche altri utilizzi per questo tipo di prodotto.
I cerottini nasali possono infatti essere utilizzati anche da chi soffre di allergia o da chi è stato colpito da un brutto raffreddore. Non pensare però che questi possano essere utilizzati per guarire dal disturbo che ti ha colpito, perché così non è, e per guarire dovrai utilizzare farmaci tradizionali.
Infatti i cerotti hanno solo lo scopo di andare a tenere allargate le tue narici e permettere all’aria di entrare meglio al loro interno. Mentre aspetti di guarire potrai però utilizzarli per avere un po’ di sollievo.
Come si usa il cerotto per il naso?
Non c’è un’operazione più semplice di quella di posizionare correttamente un cerottino sul tuo naso.
- Per prima cosa pulisci e detergi il tuo viso. Così facendo andrai ad eliminare tutte le impurità ed il sebo che potrebbero ostacolare la corretta adesione del cerotto sulla tua pelle. Non usare creme, perché anche queste potrebbero essere un ostacolo.
- Prendi adesso il cerottino e togli la pellicola. Posizionalo sul tuo viso e fai pressione sulla sua superficie, per fissarlo nel modo migliore possibile.
- Ricordati di non indossare il cerotto per un periodo superiore a 12 ore.
- Quando lo toglierai ti sarà sufficiente bagnarlo e vedrai come si staccherà facilmente da solo.
- Nel caso in cui l’adesivo abbia lasciato la tua pelle arrossata, potrai utilizzare una crema lenitiva.
Posso usare i cerotti nasali in gravidanza?
Quando la gravidanza crea qualche problema di respirazione viene da chiedersi se i cerottini nasali siano la scelta giusta da fare, per avere un po’ di sollievo.
Non ci sono problemi collegati al loro uso, infatti i cerotti non sono farmaci e non creano danno ne alle future mamme ne ai loro bambini.
Un solo consiglio è di evitare quelli basamici e di preferire invece le versioni classiche.
Controindicazioni
Anche un prodotto come i cerottini nasali può creare problemi, anche se in casi molto rari.
Non vanno mai applicati su pelle che presenta delle scottature o che sia in qualche modo irritata. Utilizzarne sempre di versioni adatte per la conformazione del proprio naso, quindi non usare mai modelli destinati ad adulti su bambini.
Una cosa importante a cui dovrai sempre fare attenzione sono i tempi per i quali lo indosserai. Non superare mai le 12 ore e ricordati che i cerotti sono usa e getta, quindi non usarli di nuovo.
Per qualsiasi altro dubbio circa l’uso dei cerottini leggi sempre con attenzione il foglietto illustrativo che si trova nella confezione di ogni prodotto. Basta un po’ di attenzione e non avrai problemi nell’uso di questi cerotti.
Vantaggi
Chi soffre di problemi di roncopatia, troverà numerosi vantaggi dall’uso di cerotti di questo tipo.
Per prima cosa: non si tratta di medicinali e le controindicazioni legate al loro uso sono davvero minime. Sono facili da utilizzare e una volta applicati i loro risultati saranno visibili immediatamente. La loro praticità è estrema, infatti una volta utilizzati si buttano via, semplicemente gettandoli nella pattumiera.
Sono adatti ad ogni tipo di forma e dimensione di naso e permettono, anche a chi russa di riposare meglio. Ma i vantaggi più importanti legati a questi prodotti sono la facilità di reperimento e soprattutto il loro costo. I cerotti per respirare meglio sono davvero adatti a tutte le tasche e sono una delle soluzioni più economiche e veloci per trovare beneficio.
Una volta fissati non si staccano, a meno che non sia tu a farlo.
Svantaggi
I cerotti nasali non offrono però solo vantaggi, ma hanno in loro anche degli svantaggi, anche se forse chiamarli così è quasi eccessivo.
Non trattandosi di medicinali, i cerotti non possono andare a curare ogni tipo di disturbo legato ad una cattiva respirazione, per i quali servono trattamenti di ben altro tipo.
Anche se i problemi legati al russamento e la respirazione potranno migliorare, con il loro utilizzo, questi non potranno mai essere guariti in modo definitivo, a meno che non si vada ad agire sulle cause che li hanno prodotti.
In pratica si tratta di un tipo di prodotto che offre sì vantaggi e benefici ma solo a chi non soffre di problemi particolarmente gravi, che possono essere trattati anche non utilizzando farmaci. Per tutti i casi più gravi è infatti sempre essenziale rivolgersi ad un medico e intraprendere un altro tipo di percorso medicale.